In un solo giorno oltre 5.000 utenti italiani per oltre 6.500 tweet tra immagini e commenti
La XVIII Edizione della #GiornataMondialeDelLibro, tenutasi il 23 Aprile 2014, è stata molto attesa anche in Italia, Nazione che purtroppo secondo i dati Istat non è ai primi posti nelle classifiche Mondiali per volume di lettori. Infatti, risulta che la percentuale di persone dedite alla lettura, dal 2013 al 2012, sia calata dal 46% al 43%.
La Giornata Mondiale Del Libro e Del Diritto d'Autore è promossa dall'UNESCO per invogliare le persone, ma soprattutto i più giovani, a scoprire il fascino delle parole, indifferentemente che si tratti di carta stampata o di formati digitali (e-book).
In questo Mondo, sempre più incentrato sulla comunicazione rapida, EMOTITV ha voluto studiare l'andamento della #GiornataMondialeDelLibro su Twitter, luogo in cui l'informazione viaggia appunto in modo veloce, in contrapposizione ai tempi dilatati, destinati ai testi articolati.
Per un solo giorno "libri" e "lettura" sono stati catapultati nella dimensione virtuale del social network Twitter, da quasi 5.000 utenti italiani, intervenuti con oltre 6.500 tweet e quasi 10.000 retweet. Gli hashtag correlati a quello ufficiale, sono stati più di 1.500, tra cui ha primeggiato #Shakespeare450th, dedicato alla scomparsa dello scrittore inglese William Shakespeare, avvenuta proprio 450 anni fa.
La casa editrice @LaFeltrinelli si aggiudica la prima posizione dei TOP TWEET con l'immagine più condivisa (270 retweet) della #GiornataMondialeDelLibro, raffigurante una stanza piena di libri, in cui viene evidenziata la frase: “Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima” probabilmente di Marco Tullio Cicerone. Secondo, terzo e quarto posto sono, invece, ricoperti dal profilo del giornale @repubblicait, il quale sostiene la lettura con varie foto, tra cui una che celebra il poeta italiano Gianni Rodari, con la citazione “Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perchè nessuno sia più schiavo.” Messaggio in netta sintonia con quello di Milagros del Corral. L'attuale direttrice UNESCO, difatti, specifica l'importanza di riuscire a diffondere la cultura del libro a chiunque: “Esistono libri su tutti i temi, per ogni pubblico ed ogni momento. Ma dobbiamo fare in modo che i libri siano disponibili per tutti, dappertutto.”
Altra immagine simpatica e coinvolgente deriva dal profilo Twitter di Gabriella Meda @fatabibi, che mette in luce, riportati su lavagna con gessetto, gli 8 motivi per cui è bene leggere. Non semplici considerazioni personali, ma pensieri tratti da scrittori di fama mondiale come: Daniel Pennac “Il tempo per leggere dilata il tempo per vivere”; Hermann Hesse “Dobbiamo leggere per impossessarci della nostra vita”; Amélie Nothomb “Leggere è trovarsi di fronte il reale nella sua massima concentrazione”; Vittorio Alfieri “Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare”; Pier Paolo Pasolini “Puoi leggere...e sentirai formarsi dentro di te quell'esperienza speciale che è la cultura”; Marcel Proust “La lettura ci insegna ad accrescere il valore della vita”; Francesco Bacone “La lettura rende un uomo completo”; Francis de Croisset “La lettura è il viaggio di chi non può prendere un treno”.
Tra gli altri anche il gruppo musicale dei @Negramaro “Leggere un libro è come viaggiare in un mondo parallelo, scriverlo è come crearlo”. Frase che testimonia l'importanza della lettura, che abbraccia e avvolge ogni forma di arte e di stile.
In conclusione, quasi scontate le parole più citate: leggere, libri, libro.
Dalla Festa del Libro, inventata da Vincent Clavel Andrés nel 1926 per celebrare la nascita di Miguel Cervantes, sino ai giorni nostri con la Giornata Mondiale del Libro, il concetto dell'importanza della lettura rimane invariato e solo i mezzi di diffusione del messaggio sono cambiati.
La rivoluzione digitale ha permesso, diversamente dal passato, di aumentare il numero di interazioni e di condivisioni di conoscenza.
La speranza è che questo passaggio evolutivo delle tecnologie mediatiche possa generare un ritorno effettivo alla cultura e alla lettura di testi complessi, essenziali per solleticare l'immaginazione e la creatività, mezzi fondamentali per aprire la mente e dar vita ad idee nuove, anche in altri settori, anche nell'universo digitale.